Human Nature di Lucas Foglia
Oggi, la natura ci guarisce e ci minaccia allo stesso tempo. Passiamo più tempo che mai in casa a guardare gli schermi, mentre i neuroscienziati dimostrano che il tempo all’aperto è necessario per la salute e la felicità umana. Eppure, siamo vulnerabili alle tempeste, alla siccità, alle ondate di calore e al gelo che derivano dal cambiamento climatico. I conservazionisti sono spesso in disaccordo su come l’umanità dovrebbe muoversi per riparare i danni che abbiamo fatto. I tradizionalisti sostengono che dovremmo mettere un confinare gli spazi selvaggi per preservarli, ma non c’è modo di contenere gli effetti delle persone. I conservazionisti più radicali propongono di trasferire tutte le persone in città verdi, fornite di energia rinnovabile e agricoltura sostenibile, per permettere alla campagna di rinverdirsi da sola.
Serie Human Nature
Per rispondere a questo dibattito, ho fatto amicizia e fotografato persone che stanno lavorando per un futuro ambientalmente sostenibile nonostante l’enorme portata del problema. Human Nature è una serie di storie fotografiche su come ci prendiamo cura della natura durante il cambiamento climatico. Ogni storia è ambientata in un ecosistema diverso: città, foresta, fattoria, deserto, ghiacci, oceani e colate laviche. Le fotografie esaminano il nostro bisogno di luoghi “selvaggi”, anche quando questi luoghi sono costruzioni umane.
Matt Swinging between Trees, Lost Coast, California 2015
L’ingegnere meccanico Matt ha lavorato nell’industria dell’energia solare e ha diretto la progettazione e la costruzione di una fabbrica di camere bianche in Thailandia. Tornato negli Stati Uniti, ha passato 2 anni a procurarsi dalla natura vestiti, cibo, strumenti e riparo. Ora vive a San Francisco, il suo obiettivo è quello di collegare il mondo pre-industriale e quello moderno. Attualmente sta lavorando per Google X su un progetto di energia rinnovabile.
Maddie with Water Lilies, North Carolina 2008
Maddie nuota nello stagno sul terreno della sua famiglia nella Carolina del Nord rurale. I suoi genitori hanno costruito la loro casa off-grid usando alberi della loro proprietà. Gran parte del cibo proviene dal loro giardino o viene raccolto dai boschi vicini. Il padre di Maddie, Nathan, è il direttore del Buffalo Cove Outdoor Education Center, un campo selvaggio situato ai piedi degli Appalachi meridionali e dedicato ad aiutare i bambini a scoprire e connettersi con il mondo naturale.
Ice to Protect Orange Trees from the Cold, California 2015
Gli agricoltori usano ancora il ghiaccio, la migliore tecnologia disponibile, per proteggere gli aranci dalle fredde temperature invernali nella Central Valley della California.
New Crop Varieties for Extreme Weather, Geneva Greenhouses, New York State Agricultural Experiment Station, New York 2013.
Nuove varietà di uva, peperoni e lamponi vengono coltivate e testate sotto lampade ad alta tensione alla Agricultural Experiment Station di Ginevra, New York. Gli scienziati si battono per creare un’agricoltura resistente ai cambiamenti climatici. Incrociando le colture “addomesticate” con i loro antenati selvatici, propagano ceppi super resistenti che possono resistere a siccità, ondate di calore e gelo. Con l’intensificarsi di modelli meteorologici imprevedibili, gli agricoltori hanno bisogno di colture che possano far fronte a tali stress.