Zero Impack

Zero Impack fornisce una soluzione innovativa per sostituire gli imballaggi monouso impiegati nell’industria del food delivery e del take-away, sviluppando un sistema di distribuzione, raccolta, lavaggio e restituzione di contenitori riutilizzabili.

Offriamo ai nostri clienti (che sono diversi attori che effettuano food delivery: dai ristoranti alle piattaforme di meal-kit, alla grande distribuzione), una formula di packaging-as-a-service che comprende la fornitura di contenitori riutilizzabili Zero Impack; la raccolta dei contenitori vuoti e sporchi; il lavaggio e la sanificazione dei contenitori e, per chiudere il cerchio, la restituzione al cliente dei contenitori puliti e pronti al riutilizzo.

La circolarità del nostro sistema è garantita dalla nostra App che, grazie ad una tecnologia di codici QR, permette la scansione dei codici QR posti su ogni contenitore monitorandoli e tracciandoli durante tutto il processo.

A proposito dei contenitori

In questo momento, i nostri contenitori hanno due diverse forme (rettangolare e circolare) e tre diverse dimensioni (piccola, media, grande) per adattarsi a diversi tipi di cucine e pasti. Sono fatti di acciaio inossidabile 304 con coperchi in silicone a prova di perdite.

Attualmente li importiamo dall’estero, ma abbiamo intenzione di progettare e produrre una nostra linea di contenitori in Italia, per migliorare la qualità e l’estetica e abbassare ulteriormente l’impatto ambientale considerando l’intero Life Cycle Assessment del nostro servizio. I nostri futuri contenitori saranno realizzati in polipropilene, un polimero termoplastico privo di Bisfenolo-A (BPA) e approvato dalla FDA per il contatto con gli alimenti. I contenitori sono impilabili e saranno testati in laboratorio per la riutilizzabilità. Il design prevede il lavaggio in modo igienico e può essere riscaldato a 100°C in modo che nessun virus sopravviva.

I contenitori Zero Impack possono essere usati da 250 a 300 volte e una LCA mostra che, in termini di emissioni di gas serra, i nostri contenitori riutilizzabili sono migliori delle opzioni monouso fatte di cartone rivestito, acido polattico (PLA), polisterene espanso (EPS) o canna da zucchero se riutilizzati tra 5-7 volte e migliori delle scatole monouso in polietilene a bassa densità (LDPE) se riutilizzate solo 1 volta. Un’alta qualità dei prodotti riutilizzabili è essenziale perché una versione economica che viene riutilizzata solo poche volte non è vantaggiosa per l’ambiente rispetto alle opzioni monouso. A fine vita (dopo 300 lavaggi), i nostri contenitori saranno ritirati dal mercato, riciclati meccanicamente e trasformati in nuovi contenitori della stessa qualità.

Una soluzione scalabile e replicabile

Zero Impack è una soluzione completamente scalabile e replicabile. Il nostro modello può essere esportato e adattato a diversi contesti principalmente perché:
1. Il servizio è potenzialmente adatto ad ogni attore che effettua consegne di cibo e può essere applicato a grandi e piccoli volumi;
2. Stabiliamo partnership locali per centralizzare le nostre attività, assicurare un basso impatto ambientale, minimizzare i rischi organizzativi, semplificare la logistica e garantire la circolarità del nostro sistema;
La missione di Zero Impack è molto in linea con le misure dell’UE verso la circolarità – dalla Roadmap per un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse al Piano d’azione per l’economia circolare, al Green Deal europeo – che mirano a promuovere la transizione verso un’economia a zero emissioni di carbonio, efficiente sotto il profilo delle risorse e competitiva.